Repetita non iuvant

L’abbiamo conosciuta con gli spot per l’Eni del 2011

Alessia Picchi ci ha fatto poi scoprire il video della campagna Tierra della Lavazza, realizzato per il Salone del gusto di Torino 2012.

Ora è on line e on air lo spot di Almonature

Si può dire che Ilana Yahav è decisamente inflazionata nelle nostre pubblicità e ciò toglie di potenza al messaggio pubblicitario. Sicuramente si può dire che gli spot eni sono andati in onda due anni fa, però sono stati talmente innovativi che in molti se li ricordano.

In rete ho scovato altri spot realizzati dalla sand artist israeliana: Lennar (USA), DBSA (Sud Africa), The boulevards (Australia). Il primo è del 2007 e può essere considerato il precursore di questa ondata.

Sono tutti molto belli, ma al tempo stesso molto simili.  Credo che sia una buona regola limitare lo sfruttamento di questo immaginario visivo.

di limitare lo sfruttamento di questo  un solo spot per ogni nazione sia la migliore. Infatti l’impatto delle opere della Yashav è talmente forte che alla prima visione lascia una sorta di imprinting. Io ad esempio ogni volta che vedo queste immagini le associo immediatamente ad Eni e questo non è certamente positivo per le aziende che decidono di avalersi dell’artista israeliana per la propria pubblicità.

Per Lavazza Tierra! il discorso è parzialmente mitigato dal fatto che si è trattato di una campagna limitata, ma per Almonature, che sta realizzando un’intenso battage pubblicitario, ciò non deve essere assolutamente sottovalutato. Soprattutto perché Almonature pubblicizza prodotti eco-sostenibili, mentre Eni ha ben poco di Green.